Genova - «Stiamo lavorando per ridare a Campanule la sua identità» annuncia Mario Baroni. Il consigliere comunale con delega alla valorizzazione del Patrimonio Comunale spiega il progetto che prevede la valorizzazione dell'area delle Campanule di Genova Quarto: «Vorremmo trasformare un'area tipicamente dedicata al sociale e al volontariato in un polo sportivo con la possibilità di utilizzo per tutti i cittadini. Ovviamente, per poter fare questo bisogna che gli impianti sportivi generino un reddito per poter pagare tutta la parte dedicata al sociale. Chi dice che noi non vogliamo il sociale sbaglia. Noi vogliamo il sociale, vogliamo che quel luogo rimanga a disposizione della popolazione, ma vogliamo anche che ci sia una riqualificazione vera e che ci sia un impianto sportivo».
La proposta per il centro polivalente prevede uno spazio sociale, un campo polivalente, due campi da tennis, un campo di calcio a 5, un campo da paddle e un'area giochi pubblici, oltreché una zona adibita a spogliatoi e palestra. «Dobbiamo fare un salto di qualità anche nel pensare, - prosegue Baroni - questi luoghi possono essere riqualificati anche con l'intervento di privati che abbiano a cuore il quartiere, ma che siano anche persone con la possibilità di investire denaro e riqualificare veramente le aree. Per fare oggi un impianto sportivo vero con campi da tennis, campi da paddle, campi da calcio, un bar e palestre ci vogliono dei soldi. E le associazioni locali questi mezzi finanziari non ce l'hanno. Fanno tantissimo, forse di più di quello che dovrebbero fare, e va dato loro merito. Ma Campanule è 27 anni che aspetta di essere riqualificata, noi non vogliamo aspettarne altrettanti. Vogliamo che in questo ciclo amministrativo Campanule risplenda» conclude il consigliere comunale.