Genova - «Il Vicesindaco Balleari, parlando del progetto di aggiornamento della Gronda voluto dal Ministero delle Infrastrutture e Trasporti e dal MoVimento 5 Stelle, a suo dire cancellerebbe il lungomare di Pegli. Ma il vicesindaco fa una gran confusione che speriamo abbia solo a che vedere col caldo estivo. Tale confusione, probabilmente studiata ad arte per spaventare le delegazioni del Ponente, si traduce anche nel PUMS, che trascura totalmente il Ponente stesso ed anzi lo annienta non prevedendo alcuna forma di trasporto pubblico su ferro»: così con un post su Facebook il M5S Genova.
«Il nostro progetto, pensato tra l'altro da un pegliese proprio per migliorare il quartiere, prevede invece una galleria che colleghi senza interferenze con Fincantieri la strada Guido Rossa di Cornigliano con Multedo, con un beneficio sia per i sestresi, che vedrebbero azzerato il traffico di attraversamento, sia per i pegliesi, che potranno arrivare in centro senza autostrada. Per quanto riguarda il lungomare di Pegli avrebbe sempre lo stesso volume attuale di auto, con però il divieto di circolazione dei mezzi pesanti. Peraltro le nostre soluzioni permetterebbero di vietare entrata e uscita proprio ai camion dal casello autostradale di Pegli, annoso problema irrisolto da 60 anni».
«Inoltre crediamo che i pegliesi saranno ben contenti nel sapere che a qualche centinaio di metri dalle loro abitazioni non ci saranno tonnellate di smarino contenente amianto proveniente da quello che l’AD di Atlantia, Castellucci, definì qualche anno fa “il più grande scavo del mondo”! Balleari non vada dietro ad Autostrade per l’Italia e non faccia terrorismo ma pensi a migliorare il suo PUMS che così come è concepito condanna Genova ad una decrescita infelice. Altro che Genova meravigliosa», conclude il M5S