Genova - Sequestro di beni, mobili e immobili, nei confronti di tredici tra ex consiglieri ed esponenti politici per le "spese pazze" sostenute nel periodo compreso tra il 2008 e il 2010 con i soldi erogati dalla Regione.
Imputati - I politici per cui è stato chiesto il sequestro appartenevano a tutti gli schieramenti politici. Sono Sandro Biasotti, Nicola Abbundo, Angelo Barbero, Tirreno Bianchi, Fabio Broglia, Francesco Bruzzone (attuale presidente del consiglio regionale), Giovanni Macchiavello, Matteo Marcenaro, Rosario Monteleone, Carmen Patrizia Muratore, Luigi Patrone, Giovanni Battista Pittaluga e Franco Rocca.
Operazione - L’ordine è partito dal pubblico ministero Massimo Terrile che ha incaricato la Guardia di Finanza di procedere al sequestro dei beni. Una decisione che arriva a pochi giorni dall’udienza preliminare fissata sabato davanti al gup Nadia Magrini che dovrà decidere o meno se prosciogliere i tredici imputati i cui reati contestati, a vario titolo, sono peculato e falso.