Genova - Genoa show, batte il Torino 3-2 e ora la salvezza è veramente a un passo. I gol per i padroni di casa sono stati realizzati da Cerci, un ex (doppietta su rigore) e da Rigoni mentre per gli ospiti da Immobile (anche lui doppietta). Con la sconfitta del Frosinone in casa del Carpi il distacco del grifone dal terzultimo posto è di 8 punti, con i ciociari che verranno al Ferraris tra due turni.
Primo Tempo - Gasperini sorprende tutti e, rispetto alle indicazioni della vigilia, lascia in panchina Rigoni e lancia Gabriel Silva sulla linea di centrocampo con Laxalt spostato nel tridente insieme a Pandev e Cerci. Partenza sprint del Torino che va subito in vantaggio al 4’ con Immobile bravo a sfruttare un assist di Belotti e a battere Perin. Il Genoa prova a reagire ma nel momento di maggiore pressione subisce il raddoppio: al 15’ Immobile viene lanciato da Acquah e in girata spedisce il pallone all’angolino con Perin battuto. Un doppio ceffone che sveglia i rossoblu bravi a restare uniti e a trovare il gol per riaprire il match. Al 19’ Molinaro falcia Ansaldi in area di rigore e Doveri concede il penalty: sul dischetto va Cerci che batte Padelli. Pochi minuti dopo ci sarebbe un altro penalty su Pandev colpito da Peres al momento di battere a rete ma stavolta sia l’arbitro che il giudice di porta lasciano correre. Il Genoa non ci sta e vuole andare negli spogliatoi in parità. Nel recupero grossa ingenuità di Acquah che atterra Izzo pronto a colpire di testa. Doveri non ha dubbi, è rigore. Sul dischetto va ancora Cerci che spiazza Padelli. Pareggio meritato e ripresa tutta da giocare.
Secondo Tempo - Nella ripresa Gasperini toglie Laxalt e inserisce Rigoni, la sostituzione si rivelerà azzeccata per l’andamento degli ultimi 45’. Il tecnico del grifone vuole i tre punti e dopo 10 minuti cambia Cerci con Suso: dai piedi dell’esterno arrivato dal Milan nasce il gol della rimonta. Al 20’ da una punizione battuta sulla destra Rigoni viene lasciato tutto solo in area di rigore e batte Padelli. Ora è delirio, il Genoa ha messo il turbo e il Torino è scosso. Ventura si affida a Maxi Lopez (in passato ha segnato al Genoa nel derby) ma è il Genoa ad andare vicino alla quarta marcatura con Suso senza però trovare la giusta mira. Nel recupero De Maio calcia a botta sicura ma il suo tiro viene deviato. Finisce qui, il Genoa sale a 34 punti e domenica può andare Napoli con maggiore tranquillità. La salvezza è ormai cosa fatta e nella prossima sfida interna, contro il Frosinone, si può mettere la parola fine a un campionato tribolato e pieno di insidie.